Le chiede un passaggio, e poi la picchia, la morde e la violenta. La donna è riuscita a liberarsi sferrandogli un calcio ai genitali, poi lo ha denunciato.
Ora, dopo le indagini della squadra mobile di Grosseto partite a febbraio, un marocchino di 21 anni è stato arrestato.
Decisiva la prova del Dna, possibile grazie a reperti biologici dell’aggressore trovati sul corpo della vittima, che ha confermato come l’identità dell’aggressore combaci con quella del marocchino fermato
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